Percorso Kneipp

Nelle Spa si sente parlare molto spesso del Percorso Kneipp. Ma di cosa si tratta? In questa piccola guida troverete tutte le informazioni essenziali su questo argomento.

Percorso Kneipp

Come nacque l’idea del percorso Kneipp

Un Sacerdote, Sebastian Kneipp, si interessò all’idroterapia e alla medicina naturale quasi per caso, a seguito di una grave forma di polmonite che lo colpì da giovane, e che sembrava dovesse portarlo alla morte. I suoi studi e le sue continue sperimentazioni lo portarono alla completa guarigione nel giro di pochi mesi.

Tutti i giorni e dopo una lunga corsa Padre Sebastian Kneipp si tuffava completamente nudo nelle gelide acque del Danubio, dopo pochi secondi usciva dall’acqua, ancora bagnato si rivestiva e tornava sempre di corsa a casa. Come detto questa pratica gli salvò la vita. E’ così che ancora oggi, dopo più di un secolo, la terapia scoperta da Kneipp e che alterna bagni freddi a quelli caldi, è tuttora una pratica usatissima in molti se non tutti i nostri Centri Benessere. Il celebre Percorso Kneipp, nella terapia originale abbinava i bagni d’acqua calda a quelli con acqua fredda con erbe aromatiche come l’eucalipto, la lavanda e tante altre.

 

I benefici del corpo umano con gli effetti caldo freddo

Il percorso Kneipp, come tutti i trattamenti idroterapici, è basata sugli effetti termici prodotti dall’acqua stessa.

Il calore rilassa e soprattutto tonifica il nostro corpo, mentre al contrario il freddo ne stimola e ne rinvigorisce l’attività. Ma del percorso Kneipp non ne beneficia solamente il nostro corpo, ma anche la nostro mente ne riflette gli effetti rilassanti.

 

Il Percorso Kneipp nelle Spa moderne

Ai giorni d’oggi, sono praticate diverse pratiche di percorso Kneipp comprendendo ovviamente i bagni d’acqua calda e fredda con totali o parziali immersioni, mantenendo comunque l’utilizzo di erbe aromatiche

La rapida immersione dei piedi tra acqua calda e fredda è la pratica e la modalità più utilizzata ma esistono altre pratiche tuttora usatissime come i bagni neutri per avere effetti stimolanti o i bagni di contrasto, che prevedono l’immersione di una gamba in acqua calda, e dell’altra in acqua fredda.


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