Massaggio Ayurvedico

Un dolce massaggio con oli caldi aromatizzati alle erbe, particolarmente indicato per la nutrizione dei nostri tessuti; questo è in sostanza il celebre massaggio ayurvedico, detto anche Abhyanga, sicuramente una delle pratiche ayurvediche maggiormente apprezzate e solitamente utilizzato come preparazione ad altri trattamenti ayurvedici.

massaggio ayurvedico

Può essere tranquillamente considerato uno dei trattamenti più rilassanti e piacevoli in assoluto. I massaggi Ayurvedici si dividono principalmente in 3 tipologie: Vata, Pitta e Kapha.

 

Massaggio Ayurvedico VATA – Ruvido Secco e Freddo

Il massaggio Vata si fonda principalmente sul calore e sulla morbidezza dello strofinamento, agendo sulla circolazione produce una sensazione piacevole in tutto il corpo e rilassa la mente. Questa tecnica consiste in movimenti circolari all’altezza delle articolazioni e delle ossa allungate.

Il Vata governa il cuore, i polmoni, il colon, la circolazione, la respirazione e il sistema nervoso; proprio grazie a quest’ultimo aspetto viene posta particolare attenzione al massaggio della schiena, tonificando e rilassando tutta l’area della spina dorsale con strofinamenti davvero piacevoli. Questi dolci strofinamenti proseguono infine lungo tutti gli arti rendendo questa pratica davvero straordinaria.

 

 Massaggio Ayurvedico PITTA – Caldo, agitato, irritato e arrossato

Il massaggio Pitta invece viene utilizzato per espellere il senso di agitazione e rabbia dal nostro corpo e si fonda principalmente sull’accarezzamento e sull’avvolgimento. Il massaggio avvolge ogni parte del nostro corpo con leggere pressioni lungo di esso, e tutti i movimenti sono finalizzati verso le estremità per espellere le sensazioni negative e produrre freschezza nuova. In questo caso, essendo Pitta governante dell’intestino tenue, viene curata particolarmente la zona immediatamente inferiore allo sterno per sciogliere rabbia e malumori e ristabilire la serenità nel nostro corpo.

 

Massaggio Ayurvedico KAPHA – Molle, lento e pesante

Il massaggio Kapha invece prevede principalmente il pompaggio e l’impastamento, e consiste nel tastare i muscoli e quindi “impastarli” con molta cura esercitando pressione e un movimento ondulatorio e avvolgente per combattere l’eccesso di grasso. Il massaggio è focalizzato nella zona dove sono situate le ghiandole linfatiche, quindi principalmente nelle ascelle e nell’inguine. La fase del pompaggio invece prevede una delicata pressione che inizia dai piedi fino ad arrivare nella zona dell’inguine, e successivamente partendo dalle mani e arrivando le ascelle. In questo caso, il Kapha governa i polmoni, quindi la zona trattata con particolare delicatezza sarà quella del torace.


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