Thè Verde Dieta

Thè verde dieta a zona

Le proprietà del thè verde, da sempre sono considerate importanti, perchè non solo è un anti tumorale ma aiuta anche a dimagrire. Diversi studi hanno dimostrato che bere circa 7 tazze di thè verde al giorno può diminuire del 5.6% il peso corporeo e ridurre del 17.8% l’accumulo di grasso addominale.

Thè Verde Dieta

Quindi è perfetto per chi vuole perdere peso in particolar modo nella zona del ventre e dei fianchi. Ciò che rende il thè verde così speciale è il suo elevato contenuto di caffeina e di polifenoli, si tratta di sostanze preziose capaci di far aumentare il metabolismo basale, favorendo così il consumo di calorie e di energia, con un conseguente dimagrimento corporeo. Per lo più, il thè verde ha la capacità di inibire in maniera efficiente la lipasi pancreatica diminuendo l’azione di alcuni enzimi che agiscono nella fase di digestione, provocando l’assorbimento dei carboidrati e la formazione di grasso corporeo. Il potere diuretico e drenante del thè verde  aiuta ad eliminare la cellulite. Integrando in modo sistematico l’uso di thè verde in una dieta dimagrante, si agevola il dimagrimento riuscendo a perdere persino a 4 kg in un mese.

 

Pillole dimagranti

Le pastiglie dimagranti, costituiscono una categoria di prodotti molto richiesti nelle erboristerie. E’ necessario mettere in chiaro che l’assunzione di pastiglie dimagranti dovrebbe essere associata ad un’alimentazione sana e corretta, allegata allo sport e all’abitudine di bere tantissima acqua, che collabora ad eliminare le scorie dall’organismo, favorendo anche l’azione del prodotto dimagrante. Tra le diverse pillole dimagranti, una particolare composizione di pastiglie e quella al thè verde: estratto – (Camelia sinensis): è formato da tannini gallo-catechinici ed alcaloidi xantinici. Si tratta di costituenti che svolgono una funzione antiossidante e gli alcaloidi xantinici, in base alla loro azione simpatico-mimetica, danno una spronata di energia al metabolismo, supportando l’individuo a bruciare più calorie.

 

La dieta alcalina

Gli alimenti alcalinizzanti sono quelli come vegetali, tuberi, frutta, verdura, legumi e noci che si oppongono agli alimenti acidi, come carni, cereali e formaggi. L’ideatore della dieta alcalina, il Dott. Young, sottolinea che i cibi acidi dovranno semplicemente costituire il 20-30% dei nutrienti quotidiani. Fra gli alimenti maggiormente alcalinizzanti e che non dovrebbero mancare in una dieta sana ed equilibrata troviamo i seguenti cibi:

 

Cibi alcalinizzanti

Frutta acida: ananas, arancia, clementine, limone, mandarino, melograno, pompelmo;

Frutta semi-acida: albicocca, ciliegia, fragola, mela, uva, pera, pesca, prugna;

Frutta neutra: melone, cocomero;

Frutta dolce: dattero, banana, fico, mela dolce, uva;

Frutta essiccata e mandorle;

Verdure: asparago, broccolo, cardo, carota, castagna, cavolo, cetriolo, cicoria, cipolla, fagiolino, fungo indivia, lattuga, peperone, porro, pomodoro, oliva, pastinaca, patata, prezzemolo, rapa, ravanello, scalogno, scarola, sedano, spinacio, tarassaco.

 

Cibi acidificanti

Sostanze animali: carne, crostacei, pesce, selvaggina, pollame;

Latticini: burro, margarina, panna, formaggio, latte, yogurt;

Cereali e derivati: farina bianca, di avena, di mais, grano completo, grano saraceno, pane bianco, pane integrale, pasta, mais, orzo integrale, riso integrale, semola;

Legumi secchi: fave, fagioli, piselli, lenticchie;

Altri: alcolici, bevande industriali, cacao, caffè, the nero, condimenti, olii raffinati, spezie, miele, cioccolato al latte, succhi di frutta, bibite industriali, vino, zucchero bianco o grezzo, marmellata, caramelle, prodotti di pasticceria.


Pubblicato

in

da

Tag: